Viola e la Fontana Musicale nel Deserto Dorato
📅 Pubblicata il 01/08/2025

✨ Riassunto della Storia
I bambini vanno nel Deserto Dorato dove aiutano Trilù a far tornare a cantare la Fontana Musicale trovando tre chiavi nascoste.
I quattro amici erano nel giardino. Viola, Ale, Eletta e Lori giocavano con la sabbia. Facevano castelli e strade.
"Guardate!" disse Viola con forza. "Ho fatto una torre alta alta!"
Ale saltava intorno al castello. "Io faccio il fossato! Hop hop!"
Eletta sorrideva tranquilla. Metteva sassolini colorati sulle torri. Lori correva veloce con il secchiello pieno d'acqua.
CIUFFFF CIUFFFF!
"Alfredo il trenino magico!" gridarono tutti.
Il trenino blu e rosso si fermò davanti a loro. Sbuffava vapore bianco.
"Ciao bambini, son qui per voi! Dove la sabbia è calda, oh oh oh! Preparatevi a partire, sarà da non dormire!"
"Saliamo!" disse Viola per prima. Saltò sul vagone rosso.
Ale, Eletta e Lori la seguirono. Si sedettero sui morbidi cuscini.
CIUFFFF CIUFFFF! Il trenino partì veloce. Le case diventarono piccole piccole. Il cielo cambiò colore. Da blu diventò arancione, poi giallo oro.
"Ohhh!" disse Eletta indicando fuori.
Sotto di loro c'era un deserto dorato. Dune di sabbia brillavano al sole. Ma non era un deserto normale. La sabbia scintillava come polvere di stelle.
Il trenino scese piano. Si fermò vicino a una grande duna.
"Siamo arrivati, miei cari! Nel deserto dove i suoni son rari!"
I bambini scesero. La sabbia era tiepida sotto i piedi.
"È morbida!" disse Lori toccandola.
Viola guardava intorno con gli occhi azzurri spalancati. "Ma qui non c'è niente!"
POF!
All'improvviso, dalla sabbia spuntò una creatura strana. Aveva tre occhi verdi, sei braccia sottili e una coda lunga con campanellini. Il corpo era color arcobaleno.
"Aiuto aiuto!" disse la creatura. "La Fontana Musicale non suona più!"
"Chi sei?" chiese Ale curioso.
"Sono Trilù! Vivo qui nel Deserto Dorato. La nostra Fontana Musicale è sempre stata il cuore del deserto. Ma ora è muta!"
Viola si avvicinò coraggiosa. "Noi ti aiutiamo! Dov'è questa fontana?"
Trilù indicò con due delle sue braccia. "Là, oltre la Duna Cantante! Ma attenti... il deserto nasconde sorprese!"
I bambini si misero in cammino. La sabbia dorata brillava. Ogni passo faceva un suono diverso. PLIM PLOM PLAM!
"Che buffo!" rise Lori. "La sabbia canta!"
Camminarono e camminarono. Il sole del deserto era caldo ma non troppo.
All'improvviso, Eletta si fermò. "Guardate là!"
Davanti a loro, la sabbia si muoveva. Formava onde come il mare. SWISH SWASH!
"Come facciamo a passare?" chiese Ale preoccupato.
Viola pensò forte. Poi ebbe un'idea. "Teniamoci per mano! Così non cadiamo!"
Si presero tutti per mano. Viola davanti, poi Ale, Eletta e Lori. Piano piano attraversarono le onde di sabbia.
"Ce la facciamo!" gridò Lori felice.
Ma proprio in quel momento... FROOOM! Un'onda più grande li fece vacillare.
"Aiuto!" gridò Eletta.
Viola strinse forte la sua mano. "Tieni duro! Siamo quasi arrivati!"
Con un ultimo sforzo, saltarono oltre le onde. Erano salvi!
"Bravissimi!" disse Trilù che li aveva seguiti volando con le sue sei braccia.
Continuarono il cammino. Dopo poco, videro qualcosa di strano. Nel mezzo del deserto c'era un'oasi. Palme verdi e... una fontana!
Ma la fontana era strana. Era fatta di cristalli colorati. Rossi, blu, gialli, verdi. Ma non usciva acqua. E non c'era nessun suono.
"Ecco la Fontana Musicale!" disse Trilù triste. "Prima cantava canzoni bellissime. Ora è muta."
Viola si avvicinò. Toccò i cristalli. Erano freddi.
"Manca qualcosa..." disse pensierosa.
CRACK!
Un cristallo si staccò e cadde nella sabbia. Poi un altro. E un altro ancora!
"Oh no!" gridò Ale. "Si sta rompendo!"
I bambini erano spaventati. La fontana stava crollando!
"Presto!" disse Viola. "Dobbiamo fare qualcosa!"
Lori corse intorno alla fontana. "Guardate! Ci sono dei buchi nella base!"
Infatti, alla base della fontana c'erano tre buchi. Uno rotondo, uno quadrato, uno a stella.
"Servono delle chiavi!" disse Eletta con la sua voce dolce.
Trilù annuì con tutti e tre gli occhi. "Le Chiavi del Suono! Sono nascoste nel deserto!"
"Dividiamoci!" propose Viola. "Io e Ale cerchiamo di qua. Eletta e Lori di là!"
Ma appena si separarono... VUUUM! La sabbia sotto i piedi di Ale sprofondò!
"Aleee!" gridò Viola.
Ale era scivolato in una buca! Era buia e profonda!
"Ho paura!" piangeva Ale dal fondo.
Viola non ci pensò due volte. "Trilù! Usa le tue braccia!"
Trilù allungò quattro delle sue sei braccia nella buca. "Aggrappati, piccolo!"
Ale si aggrappò forte. Piano piano, Trilù lo tirò su.
"Sei salvo!" Viola lo abbracciò.
Ma nella buca, Ale aveva trovato qualcosa. "Guardate! Una pietra che brilla!"
Era una pietra rotonda, luminosa come una stella.
"La prima Chiave del Suono!" esclamò Trilù felice.
Intanto, Eletta e Lori avevano trovato qualcosa di strano. Impronte nella sabbia. Impronte piccole che formavano un disegno.
"Sembra... un quadrato!" disse Lori.
Seguirono le impronte. Portavano a un piccolo cespuglio secco. Sotto il cespuglio... una pietra quadrata blu!
"La seconda chiave!" gridarono felici.
Ma ne mancava ancora una. Quella a stella.
Il sole stava calando. Il deserto diventava rosa e viola.
"Dobbiamo fare presto!" disse Trilù agitando la coda con i campanellini. DLIN DLIN!
All'improvviso, Viola notò qualcosa. Nel cielo, le prime stelle brillavano. E una sembrava più luminosa.
"Là!" indicò. "Quella stella indica qualcosa!"
Sotto la stella luminosa, c'era una piccola duna. Corsero tutti insieme.
Scavarono nella sabbia con le mani. Scavavano e scavavano.
"Eccola!" Eletta tirò fuori una pietra a forma di stella. Brillava di mille colori!
"Presto! Alla fontana!" urlò Trilù.
Corsero più veloci che potevano. La fontana tremava. Altri cristalli cadevano.
Viola prese la chiave rotonda. La mise nel buco rotondo. CLICK!
Ale mise quella quadrata. CLACK!
Lori ed Eletta insieme misero quella a stella. CLING!
Per un momento, niente. Poi...
SPLASHHH!
Dalla fontana zampillò acqua cristallina! Ma non era acqua normale. Ogni goccia produceva una nota musicale!
DO RE MI FA SOL LA SI!
La fontana cantava! Una melodia dolcissima riempì il deserto.
"Evviva!" gridarono i bambini saltando.
Trilù piangeva di gioia con tutti e tre gli occhi. "Grazie! Avete salvato il Deserto Dorato!"
Con la musica, il deserto si trasformò. Fiori colorati spuntarono dalla sabbia. Farfalle dorate volavano intorno. Altri esseri come Trilù uscirono dalle dune, tutti felici.
"È bellissimo!" disse Eletta battendo le mani.
CIUFFFF CIUFFFF!
Alfredo il trenino magico arrivò sbuffando.
"È ora di tornare, piccoli eroi! La fontana ora canta, oh oh oh! Viola ha guidato con gran coraggio, ora è tempo del ritorno, che bel viaggio!"
I bambini salutarono Trilù e i nuovi amici. Salirono sul trenino stanchi ma felici.
Durante il viaggio di ritorno, Viola sorrideva. "Ce l'abbiamo fatta insieme!"
"Sì!" disse Ale. "Quando sono caduto avevo paura, ma tu mi hai salvato!"
"Io ho trovato la chiave quadrata!" disse Lori orgoglioso.
"E io quella a stella!" aggiunse Eletta dolcemente.
Il trenino li riportò nel giardino. Il sole tramontava anche lì.
"Che avventura!" sospirò Viola.
Si sedettero sulla sabbia dove prima giocavano. Ma ora quella sabbia normale sembrava speciale. Perché sapevano che da qualche parte, in un deserto magico, una fontana cantava grazie a loro.
**La morale**: Quando lavoriamo insieme e ci aiutiamo nei momenti difficili, possiamo superare ogni ostacolo. Viola ha mostrato coraggio guidando gli amici, e tutti hanno contribuito con le proprie capacità per salvare la Fontana Musicale. L'unione e l'aiuto reciproco rendono possibili anche le imprese più difficili.