Lori stava giocando in giardino con i suoi amici. Avevano trovato una grande conchiglia rosa nel secchio dei giocattoli.

"Guarda che bella!" disse Lori, portandosela all'orecchio. "Si sente il mare!"

Viola prese la conchiglia. "Fammi sentire!" Anche lei la mise all'orecchio. "Sì! Fa shhhhh shhhhh!"

Ale saltellava intorno. "Anche io! Anche io!"

Eletta aspettava tranquilla il suo turno, seduta sull'erba.

All'improvviso si sentì un forte CIUFFFF CIUFFFF!

"È Alfredo il trenino magico!" gridò Lori emozionato.

Il trenino colorato si fermò davanti a loro. Dal finestrino spuntò Alfredo con il suo cappello blu.

"Ciao bambini, che bel mattino!
Dove il mare fa il suo cammino,
C'è un segreto da scoprire,
Salite su, si va a partire!"

I quattro amici salirono veloci. TUUUUT! Il trenino partì.

Il paesaggio cambiò. L'erba diventò sabbia. L'aria profumava di sale. SPLASH! Le onde del mare bagnavano la spiaggia.

"Il mare!" urlò Lori felice.

Ma la spiaggia era strana. La sabbia brillava come polvere d'argento. Le onde erano azzurre e viola.

"Ascoltate!" disse Eletta piano.

Un suono dolce veniva dalle onde. Come una musica lontana.

"Viene da là!" Ale indicò una grotta tra gli scogli.

I bambini corsero verso la grotta. L'acqua faceva SCIAF SCIAF sotto i loro piedini.

Dentro la grotta c'era una pozza d'acqua cristallina. E in mezzo alla pozza... una conchiglia gigante! Grande come una casa!

"Ohhh!" fecero tutti insieme.

La conchiglia era chiusa. Dalla fessura usciva quella musica dolce.

"Come facciamo ad aprirla?" chiese Viola.

Lori si avvicinò. Toccò la conchiglia con la manina. Era liscia e fredda.

All'improvviso la musica si fermò. CRACK! La conchiglia si aprì un pochino.

Dentro c'era buio. Poi due occhi gialli si accesero nel buio.

"Aiuto!" Eletta si nascose dietro Ale.

"Non abbiate paura!" disse una voce dall'interno. "Sono Perla!"

La conchiglia si aprì del tutto. Dentro c'era una creatura mai vista! Aveva quattro occhi gialli come il sole. Sei braccia sottili che si muovevano come alghe. Il corpo era rotondo e morbido, color arcobaleno. E aveva due code lunghe che finivano a spirale.

"Ciao piccoli!" disse Perla. "Da tanto tempo nessuno viene a trovarmi!"

"Sei... sei un mostro?" chiese Lori coraggioso.

"No no! Sono la guardiana della conchiglia che sussurra!"

"La conchiglia che sussurra?" chiesero i bambini.

"Sì! Questa conchiglia magica raccoglie tutti i sussurri del mare. I segreti delle onde, le storie dei pesci, i sogni delle stelle marine!"

"Che bello!" disse Viola battendo le mani.

"Ma c'è un problema..." Perla diventò triste. I suoi occhi gialli si spensero un poco. "La conchiglia ha smesso di sussurrare! Non raccoglie più i segreti del mare!"

"Perché?" chiese Ale.

"Guardate!" Perla indicò con tre delle sue braccia.

In fondo alla grotta c'era un'altra pozza. L'acqua era scura e ferma. Non si muoveva.

"L'acqua magica è bloccata! Senza il flusso dell'acqua, la conchiglia non può sussurrare!"

Lori si avvicinò alla pozza scura. "Come facciamo ad aiutarti?"

Perla sorrise. "Dovete svegliare l'acqua! Ma serve qualcosa di speciale..."

"Cosa?" chiesero tutti.

"Il suono più bello del mondo! Solo quello può svegliare l'acqua magica!"

I bambini si guardarono. Quale era il suono più bello?

"Il canto degli uccellini?" provò Eletta. "Cip cip cip!"

L'acqua non si mosse.

"Il vento tra le foglie?" Ale soffiò forte "Shhhhh shhhhh!"

Niente.

"Le onde del mare?" Viola fece "Splash splash!"

L'acqua rimase ferma.

Lori pensava. Guardò i suoi amici. Poi ebbe un'idea!

"So qual è il suono più bello!" disse.

Si mise vicino alla pozza. E iniziò a ridere! "Ahahaha!"

"Che fai?" chiese Viola.

"Ridete anche voi! La risata dei bambini è il suono più bello!"

Ale capì subito. "Ehehehe!"

Viola si unì. "Ihihihi!"

Anche Eletta, timida. "Hihihi!"

Le loro risate riempirono la grotta. GORGOGLIO! L'acqua iniziò a muoversi!

"Funziona!" gridò Perla agitando tutte le braccia.

I bambini risero più forte. L'acqua iniziò a girare. Fece un piccolo vortice. Poi WHOOSH! Zampillò in alto come una fontana!

L'acqua magica scorreva di nuovo! Correva dalla pozza scura alla grande conchiglia.

E la conchiglia ricominciò a sussurrare! Prima piano... sss sss... poi sempre più forte!

"Ascoltate!" disse Perla felice.

I bambini si avvicinarono. Dalla conchiglia uscivano mille sussurri! C'erano le voci dei granchi che raccontavano dove trovare le conchiglie più belle. I delfini che cantavano le loro canzoni. Le balene che parlavano di viaggi lontani.

"È magico!" disse Lori con gli occhi spalancati.

"Grazie bambini!" Perla li abbracciò con quattro braccia. "Avete salvato la conchiglia che sussurra!"

"Possiamo ascoltare ancora?" chiese Eletta.

"Certo! Sedetevi qui!"

I quattro amici si sedettero intorno alla conchiglia. Ascoltarono i sussurri del mare. C'era la storia di un pesciolino coraggioso. Il segreto delle stelle marine che brillano di notte. La ninnananna che le mamme foche cantano ai cuccioli.

Ma poi... CIUFFFF CIUFFFF!

"È ora di tornare!" disse Viola.

Alfredo il trenino magico li aspettava fuori dalla grotta.

"Arrivederci Perla!" salutarono i bambini.

"Tornate quando volete! La conchiglia sussurrerà sempre per voi!"

Salirono sul trenino. Mentre partivano, Lori si voltò. Perla agitava tutte e sei le braccia per salutarli. I suoi quattro occhi brillavano felici.

Alfredo il trenino magico disse:

"Con le risate e l'allegria,
Avete aperto la giusta via!
Il mare ora può cantare,
Grazie a voi, senza aspettare!"

CIUFFFF CIUFFFF! Il trenino corse veloce. La spiaggia magica sparì. Tornarono nel giardino.

Lori teneva ancora la conchiglia rosa in mano. La portò all'orecchio.

"Adesso sì che sento il mare!" disse sorridendo.

E nel sussurro delle onde, gli sembrò di sentire la voce di Perla che diceva grazie.

**La morale:** A volte i problemi più difficili si risolvono con le cose più semplici. La risata e l'allegria dei bambini hanno un potere speciale: possono portare gioia e risolvere situazioni che sembrano impossibili. Quando siamo felici insieme ai nostri amici, possiamo fare cose straordinarie!