Ale e la Rana delle Bolle al Lago
📅 Pubblicata il 19/09/2025

✨ Riassunto della Storia
I bambini vanno in un lago magico dove aiutano una rana speciale a salvare i colori del lago trovando un cristallo arcobaleno custodito nelle profondità.
Ale stava giocando in giardino con i suoi amici. Correva veloce come il vento mentre Viola, Eletta e Lori lo inseguivano ridendo. I quattro gatti di Ale erano sdraiati al sole: Sofia nera nera, Dora tigrata, e i due fratelli Poldo e Milo.
"Ti prendo!" gridò Lori correndo velocissimo.
"No, io sono più veloce!" rispose Ale saltando come una rana.
CIUFFFF CIUFFFF!
Il suono del trenino magico fece fermare tutti. Eccolo che arrivava sul prato, con il suo colore rosso brillante e le ruote che facevano TIC-TAC TIC-TAC.
"Ciao bambini, son qui per voi,
dove c'è acqua che fa splash poi!
Salite su, non fate tardi,
c'è chi aspetta coraggiosi e gagliardi!"
"Evviva! Alfredo il trenino magico!" urlò Viola con gli occhi azzurri che brillavano.
Tutti salirono veloci. Ale si sedette davanti, Viola vicino a lui, Eletta si mise comoda e Lori saltellava emozionato sul sedile.
SCIUUUUM! Il trenino partì veloce. Le case diventarono piccole piccole. Volavano sopra le nuvole bianche come panna. Poi iniziarono a scendere giù giù giù.
SPLASH!
Si fermarono vicino a un lago grandissimo. L'acqua era blu come il cielo e faceva delle piccole onde. SCIAF SCIAF facevano le onde sulla riva.
"Guardate!" disse Eletta indicando l'acqua.
Nel lago c'erano tante ninfee verdi con fiori bianchi e rosa. Le libellule volavano sopra l'acqua facendo ZZZZZ.
All'improvviso, dall'acqua uscì una rana. Ma non era una rana normale! Era grande come Ale ed era tutta verde con macchie dorate che luccicavano. Aveva gli occhi grandi grandi e quando parlava faceva uscire bolle colorate dalla bocca.
"CRA CRA! Aiuto bambini!" disse la rana. Ogni volta che parlava, le bolle volavano in aria: rosse, blu, gialle, verdi.
"Cosa succede?" chiese Ale avvicinandosi curioso.
"Sono la Rana delle Bolle! CRA! Il mio laghetto magico sta perdendo colore! Guardate!"
I bambini guardarono meglio. Una parte del lago era grigia, senza colore, triste triste.
"Oh no!" disse Viola. "È brutto grigio!"
"Sì! CRA CRA! Se non troviamo il Cristallo Arcobaleno nascosto nel fondo del lago, tutto diventerà grigio per sempre!"
Ale sentì il cuore battere forte. "Noi ti aiutiamo!"
"Ma il lago è profondo!" disse Lori un po' preoccupato.
La Rana delle Bolle sorrise. "CRA! Ho le bolle magiche per voi!"
Soffiò forte e uscirono quattro bolle grandissime, trasparenti come vetro. PLOP PLOP PLOP PLOP!
"Entrate dentro! Le bolle vi portano sott'acqua e potete respirare!"
Ale fu il primo. Saltò dentro la bolla - POP - e si ritrovò dentro! Era come stare in una palla trasparente.
"Venite!" disse agli amici.
Anche Viola, Eletta e Lori entrarono nelle loro bolle. BOING BOING rimbalzavano un po'.
"Pronti? CRA CRA! Giù nel lago!"
Le bolle iniziarono a scendere nell'acqua. GLOO GLOO GLOO facevano le bollicine intorno a loro.
Sott'acqua era bellissimo! C'erano pesci rossi, pesci gialli, pesci a strisce. Un pesce palla si gonfiò - PUFF - quando li vide passare.
"Guardate là!" gridò Eletta indicando in basso.
C'era una grotta buia buia. Faceva un po' paura.
"Il Cristallo è là dentro! CRA!" disse la Rana nuotando vicino a loro.
Le bolle scesero verso la grotta. Dentro era buio pesto. Ale aveva il cuore che batteva TUM TUM TUM.
All'improvviso videro due occhi gialli che li guardavano!
"AHHH!" urlarono tutti.
Era un polpo gigante! Aveva tentacoli lunghissimi che si muovevano come serpenti. SWOOSH SWOOSH facevano i tentacoli nell'acqua.
"Non posso passare!" disse il polpo con voce profonda. "Sono bloccato! I miei tentacoli sono annodati!"
Ale guardò meglio. Era vero! Il povero polpo aveva fatto un nodo grandissimo con i suoi tentacoli e non riusciva più a muoversi.
"Ti aiutiamo noi!" disse Viola coraggiosa.
"Ma come?" chiese Lori.
Eletta ebbe un'idea. "Giochiamo al gioco del filo!"
I bambini, dentro le loro bolle, si misero intorno al polpo.
"Tu Ale passa di qua!" disse Eletta.
"Viola tu di là!"
"Lori gira intorno!"
Le bolle si muovevano nell'acqua guidando i tentacoli. Piano piano, seguendo le indicazioni di Eletta, riuscirono a sciogliere il nodo!
"Libero! Sono libero!" disse il polpo felice muovendo tutti i tentacoli. "Grazie bambini! Il Cristallo che cercate è là in fondo. Ma attenzione..."
"Cosa?" chiese Ale.
"C'è il Granchio Guardiano. È molto arrabbiato perché ha perso la sua corona!"
I bambini andarono più in fondo. La grotta diventava sempre più stretta. Le loro bolle facevano SQUICK SQUICK contro le rocce.
Ed ecco il Granchio Guardiano! Era rosso fuoco con chele grandissime. CLAC CLAC faceva con le chele arrabbiatissimo.
"Via via via! Nessuno tocca il Cristallo!" gridava.
Dietro di lui c'era il Cristallo Arcobaleno. Era bellissimo! Brillava di tutti i colori: rosso, arancione, giallo, verde, blu, viola!
"Aspetta!" disse Ale. "Cerchiamo la tua corona!"
Il granchio si fermò. "La mia corona dorata?"
"Sì!" disse Viola. "Ti aiutiamo!"
I bambini guardarono intorno. Lori vide qualcosa che brillava sotto una roccia.
"Là!" gridò.
Era la corona! Ma era incastrata sotto una pietra pesantissima.
"Tutti insieme!" disse Ale.
I quattro bambini spinsero con le loro bolle. UNO, DUE, TRE! PUSH!
La roccia si mosse un pochino.
"Ancora!" disse Viola.
PUSH! La roccia rotolò via. La corona era libera!
Il Granchio la prese con le chele, felicissimo. Se la mise in testa.
"Grazie bambini gentili! Prendete il Cristallo!"
Ale prese il Cristallo Arcobaleno. Era caldo e faceva una luce bellissima. BRILLLL!
"Presto su!" disse la Rana delle Bolle.
Risalirono veloci veloci. I pesci li seguivano curiosi. Le bolle salivano su su su verso la luce.
SPLASH!
Uscirono dall'acqua. Le bolle scoppiarono - POP POP POP POP - e i bambini si ritrovarono sulla riva, tutti bagnati ma sorridenti.
"Il Cristallo!" disse Ale alzandolo in alto.
La Rana delle Bolle lo prese e lo lanciò in aria. Il Cristallo volò alto alto e poi - BOOM - esplose in mille goccioline colorate che caddero sul lago come pioggia magica.
PLIN PLIN PLIN facevano le gocce cadendo.
Il lago grigio tornò blu! Le ninfee tornarono verdi! I fiori rosa e bianchi! Tutto riprese colore!
"Evviva!" urlarono i bambini saltando.
"CRA CRA! Grazie amici coraggiosi!" disse la Rana. Le sue bolle colorate volavano felici intorno a loro.
CIUFFFF CIUFFFF!
Alfredo il trenino magico era tornato.
"Su bambini è ora di andar,
l'avventura è da ricordar!
Coraggiosi siete stati,
e nuovi amici avete aiutati!"
I bambini salutarono la Rana delle Bolle che faceva CRA CRA felice e salirono sul trenino.
Durante il viaggio di ritorno, Ale disse: "Abbiamo aiutato il polpo!"
"E trovato la corona!" aggiunse Lori.
"E salvato il lago!" disse Viola.
"Insieme!" concluse Eletta sorridendo.
Il trenino li riportò nel giardino. I gatti di Ale erano ancora là: Sofia miagolò MIAO, Dora corse loro incontro, Poldo si stiracchiò e Milo fece un grande salto per salutarli.
"Che bella avventura!" disse Ale abbracciando Sofia.
E tutti insieme continuarono a giocare, felici di aver aiutato nuovi amici.
**La morale:** Quando lavoriamo insieme e aiutiamo chi è in difficoltà, possiamo risolvere anche i problemi più grandi. Il polpo era bloccato e il granchio era arrabbiato, ma con gentilezza e collaborazione i bambini hanno risolto tutto. Aiutare gli altri rende felici tutti!